Il progetto “LegalItria” prende il via nelle scuole martinesi per promuovere la cultura della legalità tra gli studenti.
CS
E’ cominciato oggi il progetto “LegalItria” con gli incontri in alcune classi degli Istituti Comprensivi “Angelo Raffaele Chiarelli” (plesso Battaglini) e “Amedeo Aosta” Il progetto ha come obiettivo la diffusione della cultura della legalità, è patrocinato dall’Amministrazione Comunale e coinvolge gli studenti con la lettura di testi sulla criminalità e sulle mafie pugliesi e l’approfondimento di tali tematiche in laboratori didattici e incontri. Questa mattina gli studenti hanno incontrato il sociologo Leonardo Palmisano coautore – insieme a suor Marinella Pallonetto – del libro “Vocazione anti mafia”, dialogando e ponendo delle domande sui temi approfonditi con la lettura del libro incentrato sulle vicende della criminalità organizzata in Puglia e in particolare a Bari. I prossimi incontri sono previsti il 9 aprile al Liceo Tito Livio e all’I.I.S.S. Ettore Majorana, l’11aprile all’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII e all’Istituto Comprensivo Guglielmo Marconi e, infine, il 10 maggio all’Istituto Comprensivo Giuseppe Grassi e all’I.I.S.S Leonardo da Vinci. In queste giornate si alterneranno altri autori fra i quali Florisa Sciannamea e lo stesso Palmisano. Per l’Amministrazione Comunale ha curato il progetto la Vicepresidente del Consiglio Comunale Angelita Salamina. “L’obiettivo di “LegalItria” – ha spiegato la Vicepresidente del Consiglio – è quello di sensibilizzare i ragazzi sui temi della legalità, utilizzando la lettura di libri dove loro possano direttamente sperimentarsi in prima persona in laboratori didattici e nel confronto diretto con l’autore. Dialogando con lo scrittore gli studenti in questi primi incontri hanno mostrato interesse per le tematiche proponendo delle loro riflessioni anche su episodi criminosi minori che hanno riguardato la nostra realtà”.