
Martina Franca (TA) – L’11 marzo 2025, un’anziana residente nel centro di Martina Franca è stata contattata al telefono fisso da un numero privato. L’interlocutore si è spacciato per un operatore della Protezione Civile, sostenendo la necessità di effettuare immediate verifiche strutturali nella sua abitazione a seguito di un presunto terremoto.
I truffatori conoscevano il nome e l’indirizzo della donna, informazioni che, secondo quanto riportato, sarebbero state ottenute da vecchi elenchi telefonici. La signora, insospettita, ha avvisato il figlio e contattato l’associazione Itriattiva, che ha segnalato il tentativo di truffa.
Sfruttata la paura dopo il crollo di una palazzina a Bari
Questo tentativo di raggiro avviene pochi giorni dopo il crollo di una palazzina di cinque piani nel quartiere Carrassi di Bari, avvenuto il 5 marzo 2025. L’edificio, già dichiarato inagibile e sgomberato nel febbraio 2024 a causa di lesioni strutturali, è collassato improvvisamente, intrappolando una donna di 74 anni, successivamente estratta viva dalle macerie dopo 26 ore di operazioni di soccorso.
È probabile che i truffatori abbiano sfruttato il clima di apprensione generato da questo evento per rendere più credibili le loro false richieste di accesso alle abitazioni per presunte verifiche strutturali.
Un clima di insicurezza
Oltre a episodi simili, da tempo diversi cittadini riferiscono di furti e intrusioni nelle abitazioni. Non ci sono conferme ufficiali, ma le segnalazioni si moltiplicano e il timore cresce. Se queste voci fossero fondate, sarebbe un segnale da non sottovalutare. Nel dubbio, il consiglio è sempre lo stesso: massima prudenza.
Consigli per evitare truffe e intrusioni
• Verificare sempre l’identità di chi si presenta come operatore di enti pubblici, contattando direttamente gli enti attraverso i canali ufficiali.
• Non fornire informazioni personali o sensibili al telefono a chiamanti sconosciuti.
• Non consentire l’accesso alla propria abitazione a persone non autorizzate o senza un previo appuntamento verificato.
• Segnalare immediatamente alle forze dell’ordine qualsiasi tentativo sospetto di truffa o movimenti insoliti nel proprio quartiere.
La prudenza e la collaborazione tra cittadini restano fondamentali per prevenire situazioni spiacevoli e garantire la sicurezza della comunità.