Anche quest’anno, la presenza di alcune note aziende martinesi al Pitti Immagine Uomo di Firenze ha confermato l’eccellenza del nostro territorio nel panorama internazionale della moda. L’edizione invernale, svoltasi dal 14 al 16 gennaio presso Fortezza da Basso, ha visto la partecipazione di T&T Tardia, Edo Camicie, Breras, Baobab, Bramante e Twentyone, che hanno presentato con successo le loro collezioni autunno-inverno.

La prestigiosa fiera, considerata la più importante in Europa nel settore della moda maschile, si è rivelata una vetrina strategica per le aziende del nostro territorio. Grazie al loro impegno e alla professionalità degli imprenditori e dei lavoratori, queste realtà hanno saputo distinguersi non solo per la qualità dei loro prodotti, ma anche per la capacità di competere a livello internazionale, nonostante un contesto economico complesso come quello del 2024.

Secondo Roberto Ruggeri, assessore alle attività produttive, la partecipazione di queste aziende martinesi assume un valore ancora maggiore alla luce della crisi che ha colpito il settore tessile e dell’abbigliamento. “La loro presenza al Pitti Uomo rappresenta un segnale di ripresa per l’intero comparto, che continua a essere strategico per l’economia locale. È stato significativo constatare che le aziende hanno riscontrato un bilancio particolarmente positivo sia in termini di affluenza che di contatti con rappresentanti e buyer internazionali”, ha dichiarato Ruggeri.

Tra i nomi presenti, alcuni sono ormai protagonisti consolidati della manifestazione: Tardia, ad esempio, ha partecipato per la quindicesima volta, sottolineando una continuità che testimonia la solidità e il riconoscimento del marchio. Altri, come Bramante e Edo Camicie, hanno dimostrato la capacità di innovare e adattarsi alle tendenze di un mercato sempre più competitivo.

Le aziende hanno registrato un netto miglioramento rispetto alle edizioni precedenti, con un aumento sia quantitativo che qualitativo delle presenze. È stata registrata una maggiore affluenza di figure chiave come agenti e buyer, fondamentali per un settore che si basa sul commercio all’ingrosso e sui contatti internazionali.

La partecipazione al Pitti Uomo rappresenta, dunque, un’occasione unica per le aziende martinesi di consolidare la loro posizione sul mercato internazionale e di dare nuovo slancio a un settore cruciale per il nostro territorio. Un successo che, come ha sottolineato l’assessore Ruggeri, non può che far ben sperare per il futuro.

Luciana Convertini

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